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categorie - ARMI CORTE

COLT 1911A1 CONTRATTO BRASILIANO





Eccoci davanti ad un'altra colt 1911, non la solita pistola dell’esercito americano, ma una Colt che la famosa casa d’armi produsse, prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, per uno stato estero.

In questo articolo vedremo insieme questa particolare e poco conosciuta 1911a1 prodotta per l’esercito Brasiliano nel 1937.

Il Brasile fu il secondo maggior acquirente di pistole Colt Government model. Archivi storici confermano infatti la spedizione da parte della casa del cavallino di 15.500 pistole per l’esercito Brasiliano, 1.200 per la Marina e 180 per la Polizia Municipale, per un contratto di 16.880 pistole. Il “Ministerio da Marinha” fu il primo committente.

Queste le quantità e le date di consegna:

Data

Quantità

Range seriale

Osservazioni

1921

200

C129000 – C 131000

Pistola M1911 assegnata alla nave Minas Gerias

1922

500

C128000 – C 129500

Pistola M1911

1925

300

C139000 – C141000

Pistola M1911A1

1935

200

C178000 – C179000

Pistola M1911A1

L’esercito Brasilino richiese alla Colt la produzione di 1.000 pistole nel 1932, numerate nel range matricolare C154000 – C164000. Nella metà degli anni ’30, con il sentore del possibile scoppio della seconda Guerra Mondiale, il “Ministerio da Guerra” Brasiliano cominciò a crearsi una riserva di armi. Tra il 1937 e il 1941, l’esercito Brasiliano acquistò dalla Colt 14.500 pistole, sparpagliate tra i seriali C188000 e C209000.

Queste pistole avevano impresso il crest Brasiliano e la dicitura “Exercito Brasileiro” sul lato destro del carrello. Furono anche numerate sul carrello stesso da 1 a 14.500.

Durante la seconda Guerra Mondiale molte di queste pistole furono utilizzate dalla Forza di spedizione Brasiliana in Italia, dove l’esercito del Brasile combatté fianco a fianco all’esercito Americano contro le forze dell’Asse. Molte di queste pistole infatti furono ritrovate appunto qui nei campi di combattimento in Italia e ricondizionate dall’esercito Americano che nei propri arsenali cambiò il carrello per eliminare i marchi Brasiliani e appose, sul lato sinistro del fusto, i marchi dell’arsenale che ne fece il lavoro. Esse sono riconducibili all’esercito Brasiliano solo tramite l’analisi del numero di matricola.

Il Brasile ricevette inoltre 636 Colt 1911 A1 dell’esercito americano come contratto Lend-Lease e in aggiunta ai contratti militari, la polizia e le agenzie governative comprarono le colt 1911. La polizia Municipale di Rio de Janeiro ricevette 180 pistole nel 1934, numerate con seriale da C173000 a C175000.

Nell’ aprile del 1945, come da richiesta dell’esercito Brasiliano, ci fu da parte della sezione americana della commissione della difesa dell’unione congiunta Brasile – Stati Uniti, una supervisione delle fabbriche armiere governative Brasiliane che al tempo producevano copie dei fucili tedeschi Mauser e loro munizionamento. Come risultato della proposta sponsorizzata dagli Stati Uniti per i paesi del Sud America di standardizzare il loro l'equipaggiamento militare il Brasile si propose di costruire copie delle armi americane. Il Brasile adotto il calibro .45" americano nel 1932 e questo continuò ad essere il calibro delle armi corte per tutta la seconda guerra mondiale. Il governo Americano fece accordi per fornire i macchinari dichiarati in eccesso dall’Ordnance Department e fornì gli ufficiali addetti all’installazione e partenza degli stessi. La spedizione dei macchinari cominciò nel 1946.

Nel 1961 il Brasile cominciò la produzione di una cruda copia della M1911A1 alla “Fàbrica de Itajubà”, la fabbrica governativa di Itajubà nello stato del Minas Gerias (la produzione Brasiliana si crede sia cominciata nel 1963 con il seriale 14501, ma un carrello datato 1961 e’ stato trovato con seriale 15362). Molte di queste pistole vennero assemblate con ricambi e carrelli in surplus importati dagli Stati Uniti. Il lato sinistro del carrello era marcato “Fàbrica de Itajubà – Brasil”. Le pistole per l’esercito vennero marcate “Exercito Brasileiro” sul lato destro del carrello insieme al crest Brasiliano e al numero di serie. La fabbrica di Itajubà costruì inoltre le pistole per la marina, numerate con un altro seriale. Il carrello era marcato sul lato destro “Marinha do Brasil N° serial number” e lo stesso crest usato per le armi dell’esercito. Alcune pistole per la marina furono marcate “CAL 45 M1911A1” e “MB –N°-Serial number” sul lato destro del fusto. Le pistole con questa marcatura indicano probabilmente una produzione recente.

Nel 1973 l’esercito adottò la munizione cal. 9 Parabellum da utilizzare in armi corte e in armi automatiche. Le pistole Colt e quelle di produzione Brasiliana rimaste nell’esercito furono via via convertite al nuovo calibro. La marina seguì l’esercito negli anni a venire. Le conversioni cal. 9 richiedettero nuove canne e nuovi carrelli e altre minuterie, ma il fusto rimase in servizio fino a quando il modello Imbel 973 ( la versione modificata in cal. 9 della colt 1911 A1) e la Taurus model 92 ( la copia brasiliana della nostrana Beretta 92) vennero messe in servizio.

Vediamo ora nel dettaglio Colt 1911A1 della nostra scheda.

 

L’arma presenta la finitura blu chiamata Commercial Dull Finish, che era utilizzata sulle Colt commerciali dal seriale C10001 al C215018. La differenza tra questa finitura e quella utilizzata sulle sorelle militari era solo nel numero di ore di lucidatura, molto maggiori nelle pistole commerciali. Le guancette sono in legno marrone senza losanghe, dette Plain Wood, usate dal seriale C112000 al C215083.

Sul lato sinistro del carrello ci sono le classiche scritte tipiche delle armi Colt, con l’accezione dell’aggiunta della scritta “CAL.45 AUTOMATIC”.

 

Sul lato destro troviamo la scritta Exercito Brasileiro e il numero 5728 che indica che questa è la pistola n. 5728 del lotto di 14.500 pistole prodotte per l’esercito.

Mancano ovviamente i marchi di accettazione americani (P) e la scritta Model of 1911 US ARMY o UNITED STATES PROPERTY. Il numero di serie è il C196318 ed è perfettamente coerente col range matricolare citato prima. Lo stesso numero di matricola è riportato sul carello, e si vede una volta levata la piastrina di fermo del percussore. La canna in questa arma è marcata P sul lato sinistro dello zoccoletto, e HS sul lato destro che indica una produzione High Standard. Ci sono incongruenze su diversi testi riguardo a come dovrebbe essere marcata la canna in quest’arma. Alcuni testi danno la marcatura come COLT 45 AUTO, altri confermano l’utilizzo di canne High Standard.

 

Il caricatore riporta sul fondello la scritta Colt 45Auto.

Di seguito, il certificato di autenticià rilasciato direttamente dall'azienda statunitense Colt Manufacturing Company nel 2018. Questo documento certifica il numero di armi spedite al cliente (Ministero della Guerra, Brasile), ovvero solo 750 unità. 

 

 

L’autore ringrazia calorosamente l’amico collezionista Oreste Danelli per avergli concesso di visionare e fotografare questo bellissimo pezzo di storia.

 

CLASSIFICAZIONE COLLEZIONISTICA:

Reperibilità 5
Valore Storico 3
Valore nel Tempo 4
Valore di Mercato 5
Stato dell'Arma GRADE A

Per consultare la legenda, clicca qui

 

Copyright©2019 - Andrea Bertelli per CoEx


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